La cantautrice si esibirà insieme al gospel rapper Shoek. L’evento si svolgerà in contemporanea con l’Eurovision Song Contest.
Sarà la cantautrice calabrese, vibonese di adozione, Meissa – nome d’arte di Stella Sorrentino – insieme al gospel rapper Shoek a rappresentare l’Italia all’Euro Christian Music Festival, che si svolgerà in contemporanea con l’Eurovision Song Contest. Una bella soddisfazione per l’artista che – dopo il successo ottenuto con il brano Lui è l’amore, vincitore del terzo posto al Festival della Canzone Cristiana a Sanremo del febbraio scorso – si prepara ad esibirsi su un altro prestigioso palcoscenico, questa volta a Torino.
L’Euro Christian Music Festival, che si svolgerà nella meravigliosa location di Venaria Reale presso la sede della Gospel House nelle serate dell’11 e del 13 maggio, è un evento radiotelevisivo internazionale della musica cristiana interamente dal vivo, nato dalla partnership tra il Sanremo Cristian Music e la Gospel House. Il Festival avrà come direttore artistico il cantautore italiano Fabrizio Venturi ed una giuria composta da rappresentanti di etichette discografiche provenienti da diverse nazioni.
Parteciperanno all’evento undici artisti che rappresenteranno altrettante nazioni: Argentina, Brasile, Congo, Inghilterra, Israele, Italia, Mauritius, Olanda, Sudafrica, Svezia e Svizzera. Ci saranno inoltre importanti interpreti ed autori del panorama musicale della Christian Music, che arriveranno anche dagli Stati Uniti, ed ospiti del mondo del calcio e dello spettacolo italiano che racconteranno le loro esperienze di vita.
Una bella missione e un bel traguardo per la cantautrice calabrese – che vive e lavora a Vibo, dove ha realizzato numerosi spettacoli e musical di successo – che parteciperà al Festival con un brano scritto a quattro mani con il rapper Shoek dal titolo Mi arrendo ti arrendi: una denuncia contro ogni forma di violenza ed un grido di speranza contro la guerra che può essere vinta solo con la resa totale a Dio ed al suo amore. Mi arrendo, ti arrendi è un brano appassionato per chi crede ancora nell’umanità ed è rivolto soprattutto a chi la guerra la vive e la subisce in prima linea ed a tutti i potenti della terra: quale migliore occasione per presentare un brano con un tema così delicato e così attuale…